Ammetto che soltanto ieri, 13 giugno 2017, ho assaggiato il tè matcha…
… e mi è piaciuto tanto da farci un plumcake!
Come sempre, arrivo tardi ad acciuffare le mode del momento e a lanciarmi, ma, come si dice, “meglio tardi che mai” e questo plumcake ne è la prova provata.
Modaiolo al punto giusto, accontenta palati alternativi e conservatori, ammiccando anche ai green grazie al suo colorino (che a dir la verità non mi è uscito così brillante come speravo). Umido, dolce non dolce, da inzuppo e il latte di mandorla poi… che dolcezza!
Ah, dimenticavo, ci sono anche i cramberries (altra moda acciuffata in ritardo), ma solo perchè mi piacciono tanto e un dolce senza frutta poco mi aggrada (sottotitolo: potete ometterli oppure aggiungere altra frutta, come i frutti di bosco, magari anche nell’impasto).
E adesso, tutti a leggere la ricetta e poi a comprare il tè matcha!
INGREDIENTI (per uno stampo da plumcake):
– 200 gr Farina di farro
– 50 gr Fecola di patate
– 2 Uova
– 4 cucchiai Miele
– 100 gr Ricotta (per me senza lattosio)
– 80 gr Philadelphia (per senza lattosio)
– 250 ml latte di mandorla
– 1 cucchiaio Tè matcha (in polvere)
– 1 bustina Lievito
– Q.b. Cramberries
PROCEDIMENTO:
Step 1
Preriscaldiamo il forno a 180 gradi e in un pentolino scaldiamo (senza portare a bollore) il latte di mandorla, nel quale, una volta tiepido, faremo sciogliere il tè matcha.
Step 2
In una ciotola lavoriamo con le fruste a media velocità la ricotta e la philadelphia con il miele sino a ottenere una crema omogenea. Aggiungiamo quindi un uovo alla volta e amalgamiamo il tutto.
Incorporiamo farina, fecola e lievito precedentemente setacciati, alternando con il latte di mandorla al tè matcha.
Step 3
Inseriamo l’impasto nello stampo da plumcake precedentemente rivestito con carta da forno e spolveriamo la superficie di cramberries e cuociamo per 35 minuti.