Ci sono ricette che sono in grado di riassumere mille anime e di far coesistere sapori e consistenze diverse tra loro.
Proprio come in una famiglia, nella quale la personalità di ognuno si sviluppa con quella degli altri, senza perdersi, ma trasformandosi in un risultato impossibile da prevedere.
Ecco, questa ricetta è nata dal desiderio di soddisfare i gusti della mia famiglia, amalgamando il sapore dei sentimenti che nutro per ognuno di loro.
La vera chicca di questa crostata è il cioccolato bianco di soia de Il Modicano. Questa azienda produce una vasta selezione di cioccolato rigorosamente vagan: questo significa che non contiene ingredienti di origine animale come latte, burro, uova o gelatina.
Perfetto sia per un intollerante al lattosio come me sia per quanti seguano uno stile alimentare vegano, ma anche, e più semplicemente, per tutti coloro che desiderano alimentarsi in modo sano ed equilibrato, rispettando la natura e anche il proprio corpo.
Attenzione però: non aspettatevi il “classico” cioccolato bianco dal sapore burroso e dolcissimo. Questo non è assolutamente dolce e anzi ha un sapore crudo. Ragion per cui, se volete una panna cotta più dolce potete aumentare le dosi di zucchero… ma che sia di canna!
INGREDIENTI (per una teglia da crostata di 25 cm di diametro):
– 60 g Farina di quinoa
– 90 g Farina d’avena
– 151 g Farina di grano tenero tipo 0
– 2 Uova
– 120 g Burro di soia
– 120 g Zucchero di canna bianco
– 500 g Panna fresca liquida senza lattosio
– 80 g Cioccolato bianco al latte di soia
– 8 g Gelatina in fogli
– 40 g Frutti di bosco
PROCEDIMENTO:
Step 1
Partiamo innanzitutto dalla frolla. Su un piano, disponiamo a fontana le farine con lo zucchero e al centro le uova con il burro ben freddo di frigo. Impastiamo velocemente con i polpastrelli (come le brave massaie insegnano) e formiamo una palla. Avvolgiamo nella pellicola e riponiamo in frigo per almeno un’ora.
Step 2
Trascorsa l’oretta durante la quale avremo sistemato casa o letto qualche pagina di un buon libro, tiriamo fuori dal frigo la nostra palla. Infariniamo il piano, armiamoci di mattarello e via a impastare La frolla avrà una consistenza appiccicosa: niente paura… è tutto sotto controllo! A questo punto stendiamo a uno spessore di circa 3-4 mm la frolla su una teglia da crostata di circa 25 cm.
Step 3
Procediamo quindi con la cottura in bianco della frolla: forno caldo a 180 gradi e via! (per il mio forno ci sono voluti 20 minuti “con i fagioli” e 15 minuti senza…)
Step 4
Terminata la cottura della frolla, lasciamola riposare e raffreddare e nel mentre dedichiamoci alla panna cotta. Mettere in ammollo la gelatina in fogli in acqua fredda per almeno 10 minuti; intanto scaldare a fuoco lento la panna, senza portarla ad ebollizione e sciogliervi il cioccolato bianco e poi la gelatina (precedentemente ben strizzata).
Step 5
A questo punto riversare la panna cotta nel guscio di frolla e, con tutto l’equilibrismo che avete, mettetela a riposare in frigo per almeno 2-3 ore prima di servirla, decorandola magari con frutti di bosco (come ho fatto io).