Per quanto leggendo il titolo mi venga in mente il film I Tenembaum, i laugenbrot sono quei panini morbidissimi di cui si ingozzava Heidi.
C’è chi affoga i suoi dispiaceri (o festeggia le sue gioie: ogni scusa è buona) bevendo Ceres e chi si avventa sul pane (ci sono anche quelli che rientrano in entrambe le categorie, ma quelli sono casi a sé).
Il pane, se ci pensate, ha effettivamente un che di rassicurante.
A prescindere dalle latitudini, dalla storia e dal clima, ogni cultura ha il pane. Un minimo comune denominatore nella storia dell’umanità.
Il gesto stesso dello spezzare il pane, di biblica memoria, trovo sia uno degli atti più magici che ci sia. La quintessenza della condivisione.
La stessa che condivisione che si ritrova nel cestino del pane, quando mani, anche sconosciute, si incontrano per prendere quel grissino, quel paninetto morbido, quel pezzo di focaccia e gli sguardi si sciolgono.
I laugenbrot rientrano in questo immaginario cestino del pane che vorrei offrirvi prossimamente, con ricette di lievitati dolci e salati, da sperimentare insieme a voi.
Partiamo da qui, da questi panini sud tirolesi, facili e davvero ottimi anche in modalità buns.
Ingredienti:
Per l’impasto
– 500 gr Farina 0
– 270 ml Acqua (a temperatura ambiente, ma visto che siamo a novembre, direi ambiente casa, non esterno, a meno che non abbiate i termosifoni in stile equatore)
– 10 gr Lievito di birra
– 1 cucchiaino e mezzo Zucchero
– 30 gr Burro (a temperatura ambiente)
– 10 gr Sale
Per la bollitura:
– 1 dl Acqua
– 8 cucchiaini Bicarbonato di sodio
– 2 cucchiaini Sale
Per la finitura:
– Q.b. Semi di sesamo e semi misti
Step 1
Procediamo con l’impasto.
Nella ciotola della planetaria sciogliamo il lievito in parte dell’acqua presa dal totale previsto per l’impasto.
Uniamo quindi la farina, il resto dell’acqua e lo zucchero e iniziamo a impastare con il gancio. Aggiungiamo quindi dopo un paio di minuti il sale.
Quando l’impasto risulterà consistente uniamo il burro tagliato a pezzetti: non aggiungiamo il successivo sino a che il precedente non sia stato incorporato.
Procediamo sino a incordatura.
Step 2
Rovesciamo l’impasto su un piano da lavoro pulito e, una volta pirlato, poniamo in un contenitore ermetico.
Lasciamo a temperatura ambiente (circa 18-20 gradi) per circa 30 minuti, affinché la lievitazione inizi e poi riponiamo in frigorifero per circa 8 ore.
Step 3
Trascorso il tempo di maturazione in frigorifero, prendiamo il nostro impasto e dividiamolo in pezzi di pari peso (i miei erano di circa 80 gr l’uno e ne sono usciti 12).
Pirliamoli e lasciamoli riposare sul piano da lavoro coperti da un panno inumidito sino al raddoppio.
Step 4 Step 5 Ricetta tratta dal blog Deliziosa Virtù, che consiglio
Raddoppiati i nostri panini, portiamo a ebollizione l’acqua con sale e bicarbonato. Immergiamo (uno alla volta) per 30 secondi i panini aiutandoci con una schiumarola.
Adagiamoli su una leccarda foderata con carta forno, distanziandoli tra loro e cospargiamo con i semi.
Preriscaldiamo il forno a 200 gradi e utilizzando un coltello molto affilato o l’apposito taglierino facciamo delle incisioni sulla superficie (io devo migliorare assai in merito).
Inforniamo sino a doratura (circa 15/20 minuti) e serviamo tiepidi.