Ammetto che questa volta la pagina potrebbe rimanere bianca perché non so bene cosa scrivere.
Non sono mai riuscita a far nulla a comando e men che meno in questo periodo, dove prendersi il proprio tempo sembra una chimera e siamo bombardati da tante e tali informazioni che non si riesce mai a rielaborarle in pace.
Il sovraccarico è sempre negativo.
Sia esso fisico che mentale.
Il recupero è dato dal riposo. Dal silenzio.
I lievitati in questo insegnano.
La calma, i nervi saldi e l’attesa.
Questi panini all’avena e mele sono un vero esperimento che, al di là delle foto per me non particolarmente soddisfacenti, si è dimostrato l’ennesimo legante tra un gruppo di donne, food blogger e amiche. Donne forti che hanno trovato attraverso il cibo e il pane un modo per tirar fuori se stesse e la loro forza.
Ingredienti:
– 400 gr Farina integrale di farro
– 200 gr Farina multi cereali (per me, quella di Molino Grassi)
– 7 gr Lievito di birra
– 450 gr Mele golden
– 50 ml + 70 ml Latte di avena e cereali
– 1 Uovo
– 40 gr Burro
– 10 gr Sale fino
– Q.b. Fiocchi di avena
Step 1
Sbucciamo e tagliamo le mele a pezzetti e cuociamo con 50 ml di latte di avena e cereali sino ad assorbimento completo del liquido.
Step 2
Sciogliamo il lievito nel restante latte di avena e cereali e uniamo alle farine con due cucchiai di fiocchi di avena.
Incorporiamo anche le mele cotte raffreddate e lavoriamo in planetaria con gancio. Quando diventa una massa omogenea, aggiungiamo il sale e, successivamente, l’uovo e da ultimo il burro a pezzetti, facendo attenzione ad aggiungere il successivo solo quando il precedente è completamente incorporato.
Ci vorranno circa 45-50 minuti con pause.
Step 3
Formiamo una palla e lasciamo lievitare sino al raddoppio.
Dividiamo in pezzi da circa 100-110 gr l’uno e formiamo delle palline.
Lasciamo riposare per 15 minuti al coperto e diamo la forma che desideriamo.
Lasciamo lievitare sino al raddoppio.
Step 4
Spennelliamo con l’uovo sbattuto diluito con del latte di avena e cospargiamo con fiocchi di avena.
Cuociamo a 180 gradi in forno statico sino a doratura.